Cara Fernanda, ti ringrazio infinitamente per il grande viaggio che hai consentito alla letteratura d'oltre oceano che, attraversando il mare, è arrivata fino a noi con tanto salmastro e gonfia di aria da liberarci la mente e il corpo. In molte occasioni ti ho vista, l'ultima al teatro Del Verme per la presentazione del libro della Fondazione De Andrè "Volammo davvero" e mi sono sentita in imbarazzo a venirti a dare qualche bacio, uno te lo volevo appoggiare sulla fronte, e allora ti scrivo ora e ti faccio sapere che quei baci te li mando adesso perchè te li meriti. Il tuo nome è un gerundio quindi sei stata e ancora stai stando e starai per sempre perchè il tuo nome rimarrà sempre un gerundio. Un abbraccio, Antonella Caterina Tamburrino
Cara Fernanda,
RispondiEliminati ringrazio infinitamente per il grande viaggio che hai consentito alla letteratura d'oltre oceano che, attraversando il mare, è arrivata fino a noi con tanto salmastro e gonfia di aria da liberarci la mente e il corpo.
In molte occasioni ti ho vista, l'ultima al teatro Del Verme per la presentazione del libro della Fondazione De Andrè "Volammo davvero" e mi sono sentita in imbarazzo a venirti a dare qualche bacio, uno te lo volevo appoggiare sulla fronte, e allora ti scrivo ora e ti faccio sapere che quei baci te li mando adesso perchè te li meriti.
Il tuo nome è un gerundio quindi sei stata e ancora stai stando e starai per sempre perchè il tuo nome rimarrà sempre un gerundio.
Un abbraccio,
Antonella Caterina Tamburrino